Scrivere un diario: perché dovresti iniziare subito

Scrivere un diario

Scrivere un diario: perché iniziare subito?

Ho iniziato a tenere un diario quando facevo le elementari. Era un diario delle vacanze, un semplice raccoglitore con gli anelli a scatto, non ricordo nemmeno che copertina avesse.

Di volta in volta aprivo gli anelli e aggiungevo dei fogli, facendoci i buchi.

Ricordo che la scrittura mi teneva compagnia nei lunghi pomeriggi d’estate, quando il troppo caldo rendeva il paesino deserto. Spesso ci disegnavo anche, ma onestamente non ricordo più cosa.

Quell’abitudine non mi ha mai abbandonato, anzi, con gli anni è diventata un’attività per me quasi normale. Parte della mia routine quotidiana.

Ti elencherò una serie di benefici, leggi fino alla fine perché l’ultimo é una chicca!

Scrivere un diario: i benefici

  • Un passatempo che non ha bisogno di molto!

Ci sono gli appassionati, come me, che non rinunciano mai ad avere un taccuino con sé. Col tempo sono diventata molto esigente sulla qualità della carta, la copertina e le aziende produttrici. Ma la verità è che basta un semplice quaderno e una penna, reperibili ovunque, per iniziare.

  • La tua sfera emotiva ne troverà giovamento

Sempre più psicologi, terapeuti e life coach consigliano di tenere un diario. Ma perché? Perché mettere per iscritto tutto ciò che ci turba e che ci accade dentro, ci aiuta a guardare le emozioni con più distacco.

Una volta finito, sentirai di avere una visione più chiara e ti sembrerà che sia stato qualcun altro a scrivere quelle parole. Potrai quindi fare le tue riflessioni da un punto di vista “esterno”.

  • Per combattere gli stereotipi di genere

In questo articolo avevo citato la straordinaria Virginia Woolf, che diceva: “Una donna deve avere soldi, cibo adeguato e una stanza tutta per sé per poter scrivere”. Certamente i tempi erano diversi da quelli di oggi, ma chi l’ha detto che tenere un diario sia una “cosa da femmine”?

L’introspezione, le emozioni e la creatività appartengono a tutti gli esseri umani, senza distinzione. Scrivere e annotare i tuoi pensieri non ti renderà “meno uomo”.

  • La mente si acquieta

Avevamo parlato in questo articolo di ansia e stress, di pensieri ricorrenti e chiacchiericcio interno. Quel flusso apparentemente inarrestabile di pensieri che non si fermano mai.

Ecco, perché non provare a metterli su carta? Vedrai che sarà più facile liberarsi di loro.

  • Scoprire i diari degli altri

Il diario pubblicato è un vero e proprio genere letterario. Ne esistono tantissimi. Alcuni esempi? “Il diario” di Anna Frank, “I diari della motocicletta” di Ernesto Guevara, “Nelle terre estreme” di Jon Krakauer, che racconta la vita di Christopher McCandless partendo dal diario che aveva tenuto del suo viaggio in Alaska.

Scrivere un diario: ciò che non hai ancora considerato

Ti avevo promesso una chicca ed eccola qui.

Hai mai pensato che il tuo diario potesse essere un punto di partenza per un libro?

Sfogliando le pagine, ci saranno sicuramente degli spunti interessanti. Delle esperienze di viaggio? Una storia d’amore? Un sogno che hai annotato e offre spunto per una storia?

Se ti è stato utile, condividi l’articolo con qualcuno che ha bisogno di leggerlo!

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1 commento

  1. […] volte dell’importanza che la scrittura ha nelle nostre vite, in particolare in questi articoli sull’importanza di tenere un diario e sulla tecnica di scrivere zen. Questa volta ho deciso di condividere un pezzo del mio diario di […]

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