Lo yoga fa male? Me lo sono chiesto qualche volta, prima di iniziare a praticare. Guardavo con curiosità le ragazze in posa e mi facevo mille domande.
Qualche volta mi è sembrato qualcosa di sopravvalutato e di costruito.
Poco più che andare in palestra, ma con vestiti larghi e chiari.
Sono stata molto condizionata da ciò che Gurdjieff pensava dello yoga.
Inoltre mi ero detta che, semmai avessi fatto questa esperienza, avrei voluto un Maestro come si deve.
Qualcuno che mi guidasse anche interiormente e non solo nel corpo.
Altrimenti, semplicemente, mi sarei iscritta in palestra.
Avevo provato a darmi più di un’occasione con lo yoga, ma era andata malissimo.
Insegnanti bravissimi a livello tecnico, ma con poco cuore.
L’estate scorsa invece è accaduto qualcosa di straordinario per me.
Ero in negozio a lavorare e si presenta una donna tutta trafelata, dicendomi che voleva comprare qualcosa ma era di fretta. Era in ritardo per la sua lezione di yoga.
Ho sentito una sensazione immediata di apertura. Qualcosa mi ha detto: “Chiedile di più”.
Le ho chiesto con chi facesse yoga, dove, come, le ho fatto mille domande.
Alla fine mi sono convinta e ho chiamato l’insegnante.
Le ho vomitato addosso tutte le mie aspettative. Le ho detto che ero interessata a un percorso che fosse anche interiore e spirituale e non di solo stretching. Dall’altra parte ho avuto la conferma che si era finalmente manifestata la mia Maestra. La Maestra giusta per questo percorso che finalmente mi aveva trovato. Ci eravamo trovate.
Si dice che il Maestro arriva quando l’allievo è pronto.
E così è stato.
Continua…